Il salicone (salix caprea) è una pianta della famiglia delle Salicaceae.
Spontaneo in tutto il territorio, più comune nelle Alpi e Appennino, é diffuso nei boschi umidi delle zone collinari e montane fino a 1800 metri di altitudine; abita normalmente suoli freschi e argillosi, ma si adatta comunque a quelli più aridi.
E’ un grande arbusto o piccolo albero a crescita rapida che può raggiungere e superare i 12 metri. Fusto con corteccia di colore grigia, opaca, più o meno screpolata e brunastra con l’età. La chioma è globosa e fitta con rami ascendenti e lucenti, di colore rosso-bruno.
Foglie da ellittiche a ovate a lanceolate, con margine ondulato o crenato; la pagina superiore è grigio-verde, quella inferiore lanuginosa.
I fiori dell’arbusto, appartenente alla famiglia delle salicaceae, compaiono prima della foglie, nel periodo che va da marzo ad aprile, con infiorescenze maschili di forma ovale-cilindrica, con antere di un bel giallo vivo, carichi di polline, e fiori femminili sempre della stessa forma, ma più lunghi e di colore verde.
Questi fiori invitano a toccare la loro morbidezza e mentre ci si avvicina a loro si percepisce quel leggero profumo di miele, che richiama il lavoro operoso delle api (la pianta è una specie mellifera); i suoi fiori maschili sono un forziere di polline ad inizio stagione.
I fiori maschili del salix caprea vengono anche chiamati “gattini” (in questo caso per il colore della peluria grigia simile alla morbidezza ed al colore del pelo della coda del gatto certosino) o “amenti”. Come tutte le specie di salici, il salix caprea porta fiori maschili e femminili su piante separate per cui è una specie dioica (sessi separati portati da individui diversi).
Molto utilizzato negli interventi di rinaturazione ambientale, il salicone è una pianta pioniera: lo si trova spesso a bonificare frane, a rimboschire scarpate e a consolidare terreni di recente formazione. Il suo legno, tenero ed elastico, veniva un tempo utilizzato per creare mollette e manici per attrezzi agricoli ed i suoi rami flessibili consentivano di creare facilmente dei cesti.