La rondine comune (Hirundo rustica ) è un piccolo uccello migratore dell'ordine dei passeriformi presente in Europa, in Asia, in Africa e nelle Americhe. È spesso chiamata solamente con il nome di rondine, che indica più ampiamente tutta la famiglia Hirundinidae.
La rondine comune (Hirundo rustica) è un uccellino di piccole dimensioni. La lunghezza varia dai 14,6 ai 19,9 centimetri e l’apertura alare da 31,8 a 34,3 centimetri. Pesa tra i 17 e 20 g.
Facilmente riconoscibile per la coda biforcuta, è caratterizzata da un piumaggio superiore scuro con riflessi blu metallici, la gola rossa e il petto bianco. La rondine comune non presenta dimorfismo sessuale, è quindi quasi impossibile riconoscere i sessi dalla sola osservazione esterna.
La popolazione globale di rondini comuni è stimata in almeno 200 milioni di individui, anche se è in declino, probabilmente a causa del concorso di diversi fattori: la sempre maggior diffusione dell'agricoltura intensiva e dell'uso di insetticidi che riduce il numero di insetti, e quindi anche il numero di rondini.
Nel periodo di nidificazione, il suo habitat sono le zone agricole; durante il periodo di svernamento si riunisce in dormitori nei canneti.
La rondine è un uccello migratore: da aprile a ottobre nidifica nell'emisfero settentrionale, poi si sposta nell'emisfero meridionale per svernare. In Italia, solitamente arriva intorno al 21 marzo e vi resta fino ai primi di ottobre.
Il loro volo migratorio avviene sempre di giorno, nutrendosi in volo e volando quasi a livello del terren. Compiono lunghissime migrazioni, raggiungendo anche i 100 km orari, sorvolando aree aperte ma anche tratti di mare e creste montuose.
La rondine comune è un uccello insettivoro. Mosche, zanzare, cavallette, grilli, libellule, coleotteri, falene, scarafaggi, api, vespe e altri insetti costituiscono il 99% della dieta delle rondini.
Sono uccelli altamente adattabili che nidificano in tutti gli spazi aperti dove sono presenti abbondanti insetti, fonti d'acqua e sporgenze riparate adatte alla costruzione del nido.
In primavera le rondini comuni raggiungono i luoghi di nidificazione dove occupano i siti utilizzati gli anni precedenti oppure costruiscono un nuovo nido a forma di mezza coppa nei sottotetti oppure sotto le grondaie.
Il nido è fatto di fango e materiale vegetale, che l'adulto trasporta nel becco. La parte interna è foderata di erba, piume ed altri materiali morbidi. Normalmente la rondine nidifica 2 volte all'anno, ogni volta deponendo 4 o 5 uova, che vengono covate da entrambi i genitori per 16-17 giorni.
Ambedue i genitori costruiscono il nido e nutrono i loro piccoli, i quali dopo circa 20 giorni raggiungono le stesse dimensioni degli adulti e sono pronti per lasciare il nido.
Curiosamente il peso alla nascita è spesso superiore a quello della rondine adulta; in seguito, con la crescita del piumaggio, il piumaggio in eccesso viene smaltito e la rondine può spiccare il volo.
Se un maschio non trova una compagna con cui riprodursi, capita che decida di aiutare una coppia a costruire e difendere il nido, a incubare le uova e a nutrire la prole. Questo perché spesso riesce ad accoppiarsi con la femmina prima che questa deponga le uova, sfruttando un attimo di distrazione del maschio “ufficiale”.
Diversi studi hanno dimostrato che le rondini di sesso femminile selezionano i potenziali compagni in base alla simmetria della coda; é stato osservato un collegamento tra la lunghezza della coda di rondini di sesso maschile e la vitalità e longevità della loro prole.
Non sono solo le femmine a osservare la lunghezza delle code dei maschi: anche gli esemplari di sesso maschile guardano alla lunghezza della coda delle rondini femmine per la scelta della partner. Se una rondine comune non trova un partner per una stagione, spesso finisce ad aiutare un’altra coppia nella costruzione e difesa del nido, e nella cova delle uova.
Mediamente, una rondine comune vive 4 anni.
Differenze tra rondine, balestruccio e rondone.
La rondine ha una coda lunga e biforcuta, un becco piccolo e il dorso scuro iridescente che può sembrare bluastro. La caratteristica più riconoscibile sta nella gola e nella fronte che sono di colore arancio scuro, quasi rosso.
Il balestruccio invece, anche se di forma e dimensione molto simile, ha la parte superiore del corpo di un nero brillante mentre collo, gola e ventre sono bianchi. Infine c’è il rondone comune che si differenzia da rondini e balestrucci per le sue tipiche ali lunghe e strette “a falce”.
Il rondone ha una colorazione nera e la gola bianca.