Il lupo (Canis lupus) è un mammifero placentato appartenente alla famiglia dei Canidi, ordine sistematico dei carnivori.
Il lupo appenninico è più piccolo rispetto al lupo comune: il peso di un esemplare maschio si aggira attorno ai 30-35 Kg, mentre nell'esemplare femmina il peso è di circa 20-25 Kg. La lunghezza media è di circa 120 cm, mentre l'altezza è di circa 50-70 cm. Il pelo è di colore grigio-marrone.
Il lupo ha arti lunghi, zampe larghe e un'ottima capacità di resistenza grazie alla quale può coprire oltre 30 km con un trotto costante alla velocità di 6 -10 km/h. L'odorato è il senso più sviluppato, l'olfatto del lupo è infatti 100 volte più sensibile di quello dell'uomo e può individuare la sua preda ad un chilometro di distanza.
Benchè la loro vista notturna del lupo sia molto sviluppata non sono in grado di focalizzare oggetti lontani più di 23 metri circa. Un esemplare adulto può udire l'ululato dei suoi simili a oltre 15 km di distanza, perché ha un udito molto sensibile (20 volte più dell'uomo).
Le mandibole possono esercitare una pressione di oltre 100 kg per cm2. Le larghe zampe sono dotate di 5 cuscinetti carnosi che a contatto con la neve si dilatano per offrire una base d'appoggio più ampia.
Il lupo è un animale sensibile ed intelligente, che può essere insieme individuo e animale sociale. Un animale che si prende cura dei suoi malati, protegge la famiglia e ha bisogno di essere parte di qualcosa che sia più grande di lui: il branco. La struttura sociale del branco è formata dalla coppia dominante (detta Alfa), da un individuo o una coppia detta Beta (che ricopre il ruolo di vicecapo), da alcuni individui di medio rango, e da uno o più lupi di basso rango, detti Omega.
I lupi dominanti hanno un comportamento predominante caratterizzato dal tenere testa e coda ben alta e le orecchie dritte; viceversa gli altri membri dimostrano la loro sottomissione leccando loro il muso e tenendo testa, coda e orecchie più basse dell'individuo di posizione gerarchica superiore.
Ogni esemplare del branco ha un ruolo ben preciso: gli Alfa comandano tutto il gruppo, i Beta comandano i lupi di medio rango, tutti gli adulti comandano gli individui di medio e basso rango. Il gradino più alto e quello più basso della scala gerarchica generalmente sono fissi (tranne che in caso di morte o di ferimento grave) mentre all'interno del medio rango i cambiamenti sono frequenti.
L'esemplare Omega ha come ruolo quello di invogliare al gioco e stemperare i conflitti, ma in genere è sempre l'ultimo a mangiare e deve sopportare l'aggressività del resto del branco.
Il comportamento di un branco ben organizzato fa parte della strategia di sopravvivenza, infatti la mancata collaborazione di un individuo della squadra potrebbe comportare un insuccesso durante la caccia e alla rinuncia forzata ad un pasto. Le dimensioni del branco vanno da 3 o 4 membri sino a un massimo di 20 o 30, questo dipende principalmente dalle zone in cui i lupi vivono ed è legato alle prede che essi devono cacciare.
La dieta del lupo appenninico prevede principalmente ungulati di taglia media (cinghiali, caprioli e daini) ma in assenza di questi, si nutre anche di animali di taglia inferiore (piccoli roditori, etc.). In Italia, il lupo si è adattato alla presenza umana e così anche la sua nutrizione.